AMO – Museo dell’Opera – Palazzo Forti

Museo dell'Opera di Verona

Museo dell’Opera di Verona

AMO, ossia Arena Opera Museo, è il museo dell’opera di Verona all’interno di palazzo Emilei Forti. Oltre alla collezione permanente di spartiti e libretti originali, costumi e scenografie della stagione lirica veronese, un’ala dello storico palazzo è adibita a spazio espositivo per mostre temporanee. Negli ultimi anni, eventi di notevole importanza e richiamo dedicati a grandi artisti contemporanei come Tamara de Lempicka, Picasso, Toulouse-Lautrec, Botero, ne hanno fatto una delle principali sedi espositive di Verona.

La Storia

Libretto d'opera.

Libretto della Turandot.

La prima struttura del palazzo risale al 1200. Si trattava di un tipico edificio medievale con cortile interno a grandi arcate, la cui struttura ancora in parte si conserva inglobata nel complesso. Secondo una consolidata tradizione, qui risiedeva durante i suoi soggiorni a Verona Ezzelino da Romano, il terribile tiranno ghibellino della Marca Trevigiana.

Nel Quattrocento passò alla famiglia Emilei che ne fecero un palazzo nobiliare con saloni di rappresentanza e ambienti funzionali. Buona parte dell’aspetto attuale deriva invece dagli interventi settecenteschi. Vennero realizzati in questo periodo l’imponente facciata e gli elementi stilistici e decorativi tipici del gusto neoclassico dell’epoca. Nel 1797, nel palazzo soggiornò Napoleone Bonaparte, ospite del proprietario Francesco Emilei, che pochi anni dopo, sospettato di trame antifrancesi venne condannato a morte dallo stesso Napoleone.

Partitura lirica

Partitura originale.

Nell’Ottocento il palazzo passò alla famiglia Forti. L’ultimo proprietario, Achille, oltre che autorevole botanico, fu anche grande appassionato d’arte, mettendo assieme una rilevante collezione di autori dell’epoca. Alla sua morte lasciò parte della sua collezione e il palazzo al Comune di Verona perché ne facesse luogo di promozione e diffusione dell’arte moderna.
Il palazzo aprì le porte al pubblico nel 1937. Dopo alterne vicende la collezione Forti è finita esposta a Palazzo della Ragione, la proprietà dell’immobile è cambiata, diventando sede del museo dell’opera. In ottemperanza alle volontà di Achille Forti, un’ala del palazzo è tuttavia rimasta adibita alle mostre di arte contemporanea.

Il Museo dell’Opera

costumi lirica

Sala del museo con alcuni costumi utilizzati per la Turandot.

Inaugurato nel 2012, il museo ha per scopo la divulgazione e valorizzazione dell’opera lirica cui la città di Verona è particolarmente legata essendo sede del famoso Festival Lirico dell’Arena di Verona.
Sono esposti cimeli, memorabila, fotografie, costumi di scena, materiali multimediali, raggruppati per aree tematiche: Libretto, Partitura, Bozzetto, Scenografia, Voci, Costumi, Rappresentazioni.
Completa la struttura un raffinato ristorante.

AMO – Museo dell’Opera – Palazzo Forti ultima modifica: 2017-12-26T23:43:21+01:00 da Redazione